Guida alla prevenzione e alla salute materno-infantile
Una guida introduttiva firmata dal dott. Alberto Martelli, con obiettivo di fornire ai Soci una guida pratica per la salute prima, durante e dopo la gravidanza.
Abbiamo pensato di riporre, in un unico documento, una serie di informazioni che possano aiutare le giovani famiglie che stanno pianificando la nascita di un figlio. Potrete così trovare gli esami utili da eseguire nel periodo preconcezionale, i controlli da svolgere durante la gravidanza, i tempi delle numerose vaccinazioni del bambino e le scadenze delle visite filtro pediatriche. Alla fine di ogni capitolo potrete trovare le FAQ dedicate. Per ogni informazione potrete trovare i riferimenti delle Società scientifiche da cui l’indicazione è stata tratta. Speriamo che questo piccolo strumento possa esservi di aiuto. Buona lettura.
1- Controlli preconcezionali

Valutazione della pressione arteriosa. Pap-test e tampone vaginale (screening per il tumore del collo dell’utero e per evidenziare eventuali infezioni, per es. da Papilloma o herpes virus).
È associata alla visita ginecologica ed è estesa ad entrambi i partner. Prende in considerazione l’anamnesi, con accurata ricostruzione della storia ostetrica della donna (es. precedenti gravidanze, eventuali aborti spontanei ecc.) e della storia dello stato di salute dei futuri genitori, con relative informazioni sulle malattie famigliari.
Valutazione della pressione arteriosa. Pap-test e tampone vaginale (screening per il tumore del collo dell’utero e per evidenziare eventuali infezioni, per es. da Papilloma o herpes virus).
- Gruppo sanguigno con identificazione del fattore Rh, per entrambi i genitori.
- Anticorpi irregolari antieritrocitari (Test di Coombs ed altri test di identificazione di anticorpi irregolari).
- Virus rosolia anticorpi o rubeo test.
- Toxoplasma anticorpi o toxotest. Se l’esito del test è negativo, la futura mamma deve considerarsi a “rischio” e seguire le indicazioni del proprio Ostetrico
- Treponema pallidum anticorpi o VDRL. Per entrambi i futuri genitori i rischi legati a tale patologia effettuando terapia mirata prima del concepimento tendono a scomparire.
- Virus immunodeficienza acquisita (HIV 1-2) anticorpi. Per entrambi. Sapendolo in anticipo, si possono mettere in atto alcune misure (parto cesareo, terapia antiretrovirale, allattamento artificiale) per ridurre il rischio di trasmissione dalla mamma al feto.
- Anticorpi anti CMV. Se l’esito del test è negativo, la futura mamma deve considerarsi a “rischio”
- Emocromo. Solo per la donna. Nel caso la futura madre sia portatrice sana di malattie genetiche del sangue (Talassemia, soprattutto), il test è esteso anche al partner.
- Elettroforesi dell’emoglobina
- Mappa dei cromosomi solo per quelle coppie che, sulla base della visita preconcezionale, risultano a rischio di trasmissione di malattie cromosomiche.
- Vaccinazione antirosolia, da effettuarsi almeno cinque mesi prima di programmare la gravidanza, sia nel caso di un test di screening negativo, ma anche senza eseguire lo screening.
2- Suggerimenti durante il percorso nascita
Nella Tabella 1 sono specificati i vari controlli che la donna in gravidanza dovrebbe effettuare, secondo le linee guida, nei tempi previsti. Sarà ovviamente poi lo Specialista curante ad effettuare valutazioni supplementari solo se l’anamnesi e/o l’esame obiettivo dovessero suggerirli.
Tabella 1

Domande frequenti
Sì, alcune vaccinazioni devono essere effettuate in gravidanza senza esporre a particolari rischi la madre e il nascituro. E’ ad esempio importante che il neonato non contragga, nei primi mesi di vita, patologie respiratorie che possano, in ragione della tenera età, determinare patologie gravi nel lattante. La vaccinazione materna protegge il piccolo da queste evenienze.
Non solo è importante, è del tutto indispensabile. Ci sono alcune ecografie che sono temporalmente già definite ed altre che, su indicazione, possono essere effettuate in maniera supplementare nel caso in cui emergano aspetti meritevoli di essere controllati evolutivamente in tempi brevi.
Molte osservazioni scientifiche confermano la convinzione che le donne che frequentano i corsi pre partum, giungono al momento del parto più sicure e tranquille. In realtà si tratta anche di un percorso di consapevolezza di coppia, dove si acquisiscono molte informazioni utili a stemperare ansie, preoccupazioni e dubbi.
La curva glicemica serve a valutare come si modifica la glicemia, in un intervallo di tempo, dopo l’assunzione di una soluzione con zuccheri
Le modificazioni ormonali e l’incremento di peso, tipiche della gravidanza, possono ridurre la risposta all’insulina che ha la funzione, fra le altre, di far entrare il glucosio dal sangue nelle cellule. In alcuni casi, il glucosio tende pertanto a rimanere in circolo e determina quello che viene definito come diabete gestazionale. L’esame è particolarmente raccomandato alle donne con obesità e che hanno avuto una precedente gravidanza con diabete gestazionale. Può essere raccomandata anche se esistono fattori di rischio come età > 35 anni, familiarità per diabete o presenza di macrosomia fetale in un’eventuale gravidanza precedente.
Sarà il Medico, specialista in Ginecologia e Ostetricia, caso per caso, a suggerire approfondimenti ulteriori in base all’anamnesi e all’esame obiettivo (esami tiroidei ecc.)
3- Vaccinazioni pediatriche: calendario e importanza
Il tema delle vaccinazioni è stato recentemente molto dibattuto, anche sull’onda del Covid, ma è innegabile affermare che le vaccinazioni hanno determinato, migliorandolo in maniera eclatante, l’andamento in calo di molte malattie infettive prevenibili, talora mortali o che possono determinare esiti permanenti per tutta la vita. Il nostro Ministero della Salute emana il calendario vaccinale aggiornato al quale devono allinearsi le varie regioni, compresa Regione Lombardia. Nel calendario sono specificati il tipo di vaccino e il periodo ottimale di vita nel quale effettuarlo. L’attuale calendario fa parte del Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2023-2025.
Nella tabella 2 sono riportate, nelle varie età, le vaccinazioni offerte gratuitamente in Regione Lombardia con chiamata attiva da parte dei Centri vaccinali, vale a dire senza bisogno che la famiglia debba ricordarsi delle scadenze
Tabella 2

Alcune ulteriori vaccinazioni sono, inoltre, offerte gratuitamente a coloro che, trovandosi in particolari condizioni, appartengono ad una “categoria a rischio”.
Domande frequenti
Sì, sono del tutto indicate. Da quando sono state instaurate le grandi campagne vaccinali, abbiamo assistito alla scomparsa (come ad esempio per la difterite) di malattie che spesso erano mortali. In altre circostanze, come ad esempio per il morbillo, prevenire la malattia significa, perlopiù, prevenire le gravi complicanze, specie neurologiche, che possono seguire alla malattia
E’ esatto il contrario. In molti casi, lo stimolo vaccinale, proposto contemporaneamente all’organismo del bambino, determina una risposta anticorpale non solo più efficace, ma anche più duratura nel tempo
Sì, in molti casi può venire febbre in seguito alla vaccinazione, ma non bisogna preoccuparsi. Non dobbiamo dimenticarci che, attraverso la vaccinazione, viene somministrata una sostanza estranea all’organismo e, pertanto, può esserci, specie nella prima fase, una risposta febbrile. La vaccinazione antimorbillosa, è una piccola eccezione, in ambito temporale, perché la febbre può presentarsi da 5 a 10 giorni dopo l’inoculo vaccinico.
4- Calendario visite pediatriche previste come “visite filtro” (BILANCI DI SALUTE)
Metà delle visite raccomandate (5) devono essere effettuate nel primo anno di vita. Questo a testimonianza dell’importanza di poter intercettare, il più precocemente possibile, alcune situazioni patologiche meritevoli di terapie immediate per modificare la prognosi.
Sarà poi il Pediatra, sulla scorta dell’anamnesi e dell’esame obiettivo, a suggerire visite specialistiche, ove necessarie.
Le finalità di queste visite pediatriche in età filtro, vanno anche dalla valutazione della funzione uditiva a quella visiva, fino alla verifica della crescita e dello sviluppo e all’osservazione di un corretto benessere psico-fisico:
- 1 visita: dal 1 al 45 giorno;
- 2 visita: dal 61 al 90 giorno;
- 3 visita: dai 4 ai 6 mesi compiuti;
- 4 visita: dai 7 ai 9 mesi compiuti (+ test funzione uditiva);
- 5 visita: dai 10 ai 12 mesi compiuti;
- 6 visita: dai 15 ai 18 mesi compiuti;
- 7 visita: dai 24 ai 36 mesi compiuti (+ test funzione visiva);
- 8 visita: dai 5 ai 6 anni compiuti (+ test funzione visiva);
- 9 visita: dagli 8 ai 10 anni compiuti;
- 10 visita: dagli 11 ai 13 anni compiuti.
Domande frequenti
Il Pediatra di famiglia può, in questo modo, non solo seguire la crescita del bambino, sia per gli aspetti somatici che per quelli comportamentali o psico-affettivi, ma anche intercettare patologie, valutando il bambino in pieno benessere, senza interferenze determinate da patologie intercorrenti
E’ il primo anno di vita in cui, il Pediatra di famiglia, valuterà il bambino, in cinque occasioni diverse. Questo perché il primo anno di vita è il periodo più delicato dello sviluppo e possono essere intercettati precocemente segnali di malattia che suggeriscono interventi specialistici rapidi, sia per la diagnosi che per la terapia.
Il ruolo dei genitori è fondamentale, anche durante queste visite filtro in cui si effettuano i bilanci di salute. Hanno la possibilità di effettuare osservazioni continue a casa sul figlio e riferire, al Pediatra, i comportamenti, le reazioni e ogni genere di dubbio generato da quanto osservato sul comportamento del piccolo. Hanno anche il compito, con molta di precisione, di mettere in pratica, quotidianamente, tutti i suggerimenti e le prescrizioni che il Pediatra ha previsto nei vari momenti
🧾 Fonti e riferimenti scientifici
Assistenza alla gravidanza e al parto fisiologico. Linee guida nazionali di riferimento. 2015
- https://www.sigo.it/linea-guida/assistenza-alla-gravidanza-e-al-parto-fisiologici/
- https://www.policlinico.mi.it/mangiagalli-center/diventare-mamma/calendario-visite-e-esami-gravidanza
- https://www.wikivaccini.regione.lombardia.it/wps/portal/site/wikivaccini/DettaglioRedazionale/le-vaccinazioni-quali/calendario-vaccinale
- https://sip.it/2017/09/19/i-bilanci-di-salute/
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