Caldo e arresti cardiaci: un pericolo reale sulle spiagge italiane
Durante le ondate di calore estive, aumentano gli arresti cardiaci sulle spiagge, un rischio troppo spesso sottovalutato. Secondo il Sis118 (Società Italiana del Sistema per le Emergenze), le alte temperature delle ultime settimane stanno causando un’impennata di malori gravi, in particolare nei luoghi affollati come il litorale.
Il colpo di calore non è solo un fastidio passeggero: può degenerare in scompensi cardiovascolari fino all’arresto cardiaco. Tutti possono esserne vittima – anziani, bambini, persone con patologie croniche e anche soggetti giovani e in salute – se si ignorano i segnali d’allarme e non si adottano misure preventive adeguate.
Per questo motivo il Sis118 ha elaborato un decalogo salva-vita, una guida pratica e fondamentale per proteggersi dal caldo in spiaggia e non solo.
Le 10 regole salva-vita del Sis118 contro il caldo
1. Evita le ore più calde della giornata
Dalle 11:30 alle 17:00, meglio restare all’ombra o in ambienti freschi, soprattutto se la temperatura supera i 35°C. Per anziani e bambini è essenziale evitare di uscire in quelle ore.
2. Fai pause regolari in zone ombreggiate
Se sei all’aperto, cerca ristoro ogni 15 minuti. Anche solo un breve stop in un’area ventilata può aiutare il corpo a regolare la temperatura interna.
3. Bevi molta acqua e reintegra i sali minerali
L’idratazione è fondamentale: almeno 3 litri di acqua al giorno, salvo indicazioni mediche. Puoi preparare in casa una bevanda reidratante con acqua, sale, zucchero e succo di limone (da evitare per i diabetici).
4. Rinfresca testa e nuca
Durante l’esposizione al sole, bagnare spesso la nuca aiuta a prevenire il colpo di calore e a mantenere bassa la temperatura corporea.
5. Indossa abiti leggeri e colori chiari
Preferisci tessuti naturali come cotone e lino, meglio se chiari. Un cappello (anche bagnato) è utile per schermare il capo dai raggi diretti.
6. Attività fisica: attenzione agli orari
Evita di fare sport nelle ore più calde o subito dopo i pasti. Anche nuotare a stomaco pieno può rappresentare un rischio.
7. No all’alcol sotto il sole
L’alcol disidrata e altera la regolazione termica del corpo. In giornate torride, meglio evitarlo del tutto.
8. Rinfresca gli ambienti domestici
Se non hai l’aria condizionata, tieni le finestre aperte con le tapparelle abbassate, usa ventilatori e evita stanze prive di ventilazione.
9. Segui un’alimentazione leggera
Evita pasti pesanti o cibi ricchi di grassi. Punta su frutta fresca, verdura, cereali integrali, pesce e carni bianche.
10. Controlla l’assunzione dei farmaci
Chi assume antipertensivi, diuretici o altri farmaci deve consultare il medico per eventuali modifiche al dosaggio nei periodi di caldo intenso.
Perché il caldo può provocare un arresto cardiaco?
Le ondate di calore causano un aumento della temperatura corporea, disidratazione, affaticamento del sistema cardiovascolare e, nei casi più gravi, arresto cardiaco improvviso.
Questi fenomeni non colpiscono solo soggetti fragili: anche chi è in buona salute può essere esposto al rischio se non si protegge adeguatamente. Per questo è importante fare prevenzione, soprattutto in luoghi affollati come spiagge, piscine e parchi urbani.
Conclusione: la prevenzione è la chiave per salvare vite
Con il caldo aumentano gli arresti cardiaci sulle spiagge, ma seguendo semplici regole è possibile prevenire situazioni critiche. Il decalogo del Sis118 rappresenta un valido strumento di educazione e sensibilizzazione per tutte le fasce d’età.
Agisci con consapevolezza, proteggi te stesso e gli altri: il caldo può essere pericoloso, ma non invincibile.
❗Disclaimer medico
Le informazioni fornite hanno scopo divulgativo e non sostituiscono il consulto medico. In caso di dubbi, contatta un professionista sanitario.