Le cure termali: meglio saperne di più

Quale documentazione è necessaria per accedere alle cure termali?

Le cure termali si richiedono con una impegnativa del medico di medicina generale o di uno specialista per una patologia specifica, che può includere un ciclo di cure all’anno convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale. Esistono comunque esenzioni che permettono un secondo ciclo annuale, dal 1° gennaio al 31 dicembre.

Quindi viene concesso un solo ciclo annuale?

In Italia, il Servizio Sanitario Nazionale copre un solo ciclo di cure termali all’anno per paziente, con alcune eccezioni per categorie protette come gli invalidi. I cittadini possono usufruire di questo trattamento presentando una ricetta medica, pagando il ticket, mentre le categorie protette possono avere diritto a un secondo ciclo specifico durante l’anno solare per patologie invalidanti.

E’ possibile effettuare un secondo ciclo a proprie spese?

Sì per ripetizione o prolungamento. Questa possibilità è indipendente dallo stato di invalidità, per esigenze terapeutiche o per trattare tipi di malattie diverse.

Occorre una visita medica preliminare di ammissione?

Sì, una visita medica è indispensabile presso il Centro termale. Deve essere prenotata. Questa necessità verte sulla considerazione che le cure termali non sono adatte a tutte le condizioni.

Quali condizioni possono controindicare le cure termali?

Ci sono alcune condizioni che non suggeriscono un percorso per le cure termali, come le patologie gravi e le fasi acute di una malattia. In corso di gravidanza viene raccomandata cautela nel corso del primo trimestre e si consiglia sempre di consultare il proprio Ginecologo prima di iniziare i trattamenti.

Le persone che soffrono d’ipertensione arteriosa possono sottoporsi a cure termali?

Le persone con ipertensione arteriosa (pressione alta), se la pressione arteriosa è ben controllata con le medicine, possono generalmente eseguire il ciclo termale prescritto, comprese le fangoterapie. Queste terapie possono infatti favorire la vasodilatazione e contribuire ad abbassare la pressione arteriosa e migliorare la circolazione. Tuttavia, chi soffre di ipertensione grave, instabile, ovvero non correttamente controllata dai farmaci, magari anche con complicanze cardiovascolari, deve consultare il proprio medico o cardiologo prima di recarsi alle terme, poiché l’eccessivo calore può aumentare lo sforzo del muscolo cardiaco.

Quale è l’effetto delle cure termali sul nostro organismo? 

Grazie all’elevato contenuto in minerali, le acque termali esplicano un’azione antinfiammatoria, mucolitica e di lavaggio nelle vie respiratorie e trofica, in generale, per molti tessuti.

Le cure termali su quali apparati possono offrire benefici?

Gli apparati che possono avere giovamento dalle cure termali sono il sistema respiratorio, grazie all’azione drenante delle secrezioni, e all’attività antinfiammatoria mediata dal sistema immunitario, l’apparato cutaneo, specialmente la psoriasi e la dermatite atopica migliorando anche l’elasticità cutanea, e l’apparato gastrointestinale, anche per l’effetto lassativo di alcune acque termali. Le acque termali, grazie al loro contenuto minerale e alla temperatura, stimolano anche la circolazione, alleviano dolori reumatici e promuovono l’equilibrio psicofisico generale, anche perché vengono effettuate, perlopiù, in periodi extralavorativi.

Ci sono benefici per chi fa un lavoro sempre in piedi?

Sì, il percorso flebologico, che consiste nel camminare in acqua termale calda e fredda su ciottoli, è indicato sia per coloro che, per motivi lavorativi, passano la giornata in piedi, sia per le persone che conducono una vita sedentaria, per lavoro o pigrizia. Questi percorsi, contribuiscono a riattivare la circolazione, portando un sensibile beneficio agli arti inferiori

A quale età i bambini possono iniziare a fare le cure termali?

I bambini fruiscono delle cure termali per due frequenti patologie: le infezioni dell’apparato respiratorio, con aerosol e inalazioni e la dermatite atopica con la balneoterapia. Anche se l’età minima con la quale poter accedere alle cure può essere mutevole, da centro a centro, di norma si può iniziare le cure a partire dai 3 anni di età.

18/10/2025