Pressione alta: come l’alimentazione può aiutare a controllarla

Introduzione

L’ipertensione arteriosa è una delle condizioni più diffuse in Italia, con oltre 15 milioni di persone colpite. Di queste, solo una su quattro intraprende azioni concrete per gestire o ridurre la pressione alta. Un dato ancora più preoccupante riguarda i bambini e gli adolescenti, tra cui circa il 10% soffre di ipertensione, spesso legata a sovrappeso o obesità. Un’alimentazione sana e uno stile di vita equilibrato rappresentano strumenti fondamentali sia nella prevenzione che nel trattamento dell’ipertensione.

Cosa mangiare per abbassare la pressione

Una corretta alimentazione per la pressione alta deve privilegiare alimenti freschi e naturali. Frutta e verdura di stagione sono essenziali per il loro apporto di fibre, vitamine e minerali, soprattutto potassio e magnesio, che aiutano a regolare la pressione sanguigna.

Tra gli alimenti consigliati troviamo:

  • Pesce fresco, in particolare quello azzurro ricco di Omega 3
  • Carne bianca e uova, in quantità moderate
  • Frutta secca (non salata) e avocado, per i grassi buoni

Evitare invece:

  • Formaggi stagionati, ricchi di sodio
  • Zuppe pronte e brodi industriali, che spesso contengono fino a 1 grammo di sale per porzione

Come ridurre sodio e grassi nella dieta

Il sodio è il principale nemico della salute cardiovascolare: l’eccesso di sale aumenta il rischio di ipertensione e danneggia cuore e reni. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) consiglia di non superare i 5 grammi di sale al giorno. Tuttavia, molti cibi confezionati superano questa soglia già con una sola porzione.

Per ridurre il sodio:

  • Preferire alimenti freschi e non trasformati
  • Leggere sempre le etichette nutrizionali
  • Sostituire il sale con aromi e spezie, evitando pepe, peperoncino e derivati che possono aumentare la frequenza cardiaca

Sul fronte dei grassi, è importante:

  • Limitare i grassi saturi e trans, presenti in cibi fritti e snack industriali
  • Incrementare il consumo di grassi buoni, come gli Omega 3

Perché è importante affidarsi a una dieta bilanciata

Un’alimentazione equilibrata è la chiave per gestire efficacemente l’ipertensione arteriosa. Non solo aiuta a mantenere un peso corporeo sano, ma favorisce anche il benessere generale del sistema cardiovascolare. La dieta può agire in sinergia con eventuali terapie farmacologiche, migliorandone l’efficacia e riducendo i rischi associati alla pressione alta, come ictus e infarti.

Quale tipo di alimentazione scegliere

Per chi soffre di ipertensione, è consigliabile adottare un regime alimentare simile alla Dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension), sviluppata specificamente per abbassare la pressione arteriosa. Questo tipo di dieta:

  • Riduce il sodio
  • Aumenta frutta, verdura, cereali integrali
  • Favorisce l’assunzione di alimenti ricchi di potassio, calcio e magnesio

Consultare un nutrizionista può essere utile per personalizzare la dieta in base alle proprie esigenze cliniche.

Conclusione

Contrastare l’ipertensione parte dalla tavola. Ridurre il consumo di sale e grassi, scegliere alimenti freschi e ricchi di nutrienti, e mantenere uno stile di vita attivo sono scelte che fanno la differenza.


Disclaimer medico Le informazioni fornite in questo articolo hanno scopo puramente divulgativo e non sostituiscono in alcun modo il consulto medico. In caso di necessità o dubbi, rivolgiti sempre a un professionista sanitario.

20/06/2025