Linee guida e trend di sviluppo relativi alla sanità integrativa sono stati i temi al centro dell’incontro dal titolo “Le prospettive della sanità integrativa in Italia tra evoluzione normativa e best practices”, tenutosi a Roma il 16 giugno. Al convegno ha presenziato anche Giuseppe dalla Costa, direttore di Ente Mutuo Regionale, che ha ascoltato con interesse riflessioni e spunti emersi dagli autorevoli relatori.
Oggetto di approfondimento sono stati temi come l’identità dei fondi sanitari e l’importanza della prevenzione, che passa anche dall’integrazione tra pubblico e privato, dando anche spazio agli operatori di mercato a supporti dei fondi sanitari.
«Il ruolo sinergico che possono giocare i fondi sanitari con il SSN è al centro dell’attenzione di Ente Mutuo da tempo – spiega dalla Costa – Dal nostro osservatorio monitoriamo con attenzione tutte le esperienze relative al sistema sanitario con l’obiettivo di contribuire a elaborare un nuovo modello in grado di dare risposte concrete al crescente bisogno di sanità integrativa che il nostro Paese esprime».
Il Direttore aggiunge: «In merito alla nostra natura di mutua, vocata dunque a principi di mutua assistenza e solidarietà, possiamo del resto vantare una corposa esperienza che testimonia l’adesione a principi irrinunciabili e che, da settant’anni, ancora costituiscono la base su cui impostiamo ogni attività».
Il convegno, organizzato da Mefop – società il cui scopo è studiare, interpretare e comunicare la cultura del welfare – ha posto particolare accento sul ruolo che può e deve avere il SSN nel processo di riorganizzazione del mondo sanitario, chiamato a realizzarne la regia pur stringendo proficue partnership con soggetti privati.