CARIE NEI BAMBINI: COME PREVENIRLE

A cura di Ferruccio Torri, medico chirurgo dentista convenzionato con Ente Mutuo Regionale

La carie è la più comune “malattia cronica” nei bambini.
Secondo una ricerca effettuata tra 2011-2016, il 23% dei bambini tra i 2 e i 5 anni ha carie nei denti da latte. In Europa, la percentuale di bambini tra gli 8 e i 9 anni con almeno un dente cariato è del 68% e sale all’85% tra i 13 e 14 anni d’età. In Italia, va leggermente meglio.
Dopo questa “scorpacciata” di numeri e percentuali sicuramente noiosa ma importante per capire la grandezza del problema, possiamo affermare che il problema può potenzialmente riguardare tutti i bambini, nonostante si conoscano diversi i fattori di rischio come:

  • alimentazione ricca di zuccheri
  • scarsa igiene
  • caratteristiche anatomiche e della struttura dei denti

Ecco perché diventa fondamentale la prevenzione!

Una cattiva salute orale influisce negativamente sulla salute generale e, spesso, la carie dentale è associata a dolore, perdita dei denti, giorni di scuola persi, scarso rendimento scolastico e costose cure riparatrici.

Quindi va ancora una volta detto che, sia per adulti sia soprattutto per i bambini, è fondamentale la prevenzione!

Per concludere, quindi, alcuni suggerimenti:

  • La prima visita dal dentista versi i 18-24 mesi, instaurando un rapporto amichevole con la figura del dentista;
  • Abituare i piccoli ad una corretta igiene orale sin dalla più tenera età. I bambini devono imparare prima possibile a lavarsi i denti da soli. Seguirà una spazzolata da parte di un genitore fino ai 6/7 anni d’età; 
  • Limitare tutti gli alimenti a base di zucchero e a base acida: caramelle, dolci, bibite gasate, succhi, merendine…
  • Evitare di intingere il ciuccio o la tettarella nello zucchero o nel miele;
  • Non fare addormentare il bambino con il biberon contenente bevande zuccherate (può causare una specifica forma di carie devastante).
  • Assicurarsi che i bambini ricevano un apporto adeguato di fluoro sia attraverso l’acqua che bevono, sia attraverso l’assunzione di integratori di fluoro dove necessario (carenza nell’acqua potabile).
17/03/2022