COVID-19: TEST SIEROLOGICO QUANTITATIVO E TAMPONE MOLECOLARE A CONFRONTO

Quali sono le differenze e quando eseguirli?

Qual è la differenza tra test sierologico quantitativo e tampone molecolare? È necessario effettuare entrambi per sapere se si è positivi al Covid-19? Chiarire questi dubbi è essenziale per tutelare la propria salute e adottare comportamenti adeguati.

Test sierologico quantitativo: a cosa serve?

Il test sierologico quantitativo rileva la presenza di anticorpi IgG anti-SARS-CoV-2, indicativi di un’infezione avvenuta in passato. Se l’esito è positivo o dubbio, significa che il soggetto è stato esposto al virus e deve sottoporsi a un tampone molecolare, l’unico test diagnostico definitivo, per verificare se è ancora positivo.

Se il test sierologico risulta negativo, indica che non si è stati esposti al virus o che il livello di anticorpi è molto basso. In questo caso, non è necessario il tampone, ma resta fondamentale rispettare le misure di prevenzione, come il distanziamento sociale.

Quando è necessario il tampone molecolare?

Il tampone molecolare è obbligatorio per:

  • Chi ha ottenuto un esito positivo o dubbio al test sierologico.
  • Chi, secondo la normativa vigente, rientra da paesi considerati a rischio.

Dove eseguire i test?

I Soci di Ente Mutuo possono usufruire di convenzioni indirette presso le seguenti strutture:

Test sierologico:

  • Istituto Auxologico Italiano
  • CDI
  • Gruppo Humanitas
  • Ospedale San Raffaele

Tampone molecolare:

  • Istituto Auxologico Italiano
  • Gruppo Humanitas

Per restare aggiornati sulle normative e le procedure sanitarie, si consiglia di consultare il sito ufficiale del Ministero della Salute.

 

07/09/2020