Emotional eating: come contrastarla efficacemente

Come distinguere la fame fisica dalla fame emotiva

La fame emotiva è un fenomeno comune: si mangia non per soddisfare un bisogno fisico, ma per gestire emozioni come stress, noia, tristezza o rabbia. Questo comportamento può compromettere il rapporto con il cibo e influenzare negativamente la salute. Imparare a riconoscere i segnali della fame emotiva è il primo passo per gestirla in modo efficace.

Impara ad ascoltare il tuo stomaco

La fame fisica si sviluppa gradualmente ed è soddisfatta con qualsiasi tipo di cibo, mentre la fame emotiva insorge all’improvviso e si concentra su cibi specifici, generalmente ricchi di zuccheri e calorie. Prestare attenzione a questi segnali aiuta a interrompere il circolo della fame emotiva e a sviluppare un rapporto più sano con l’alimentazione.

Tieni un diario alimentare

Annotare ciò che si mangia e le emozioni provate in quel momento aiuta a identificare i trigger emotivi che scatenano il bisogno di mangiare. Un diario alimentare è uno strumento utile per aumentare la consapevolezza e adottare strategie per affrontare la fame emotiva in modo più efficace.

Evita di fare la spesa sotto stress

Fare acquisti alimentari in momenti di forte stress aumenta il rischio di scegliere cibi poco salutari. Pianificare in anticipo e fare una lista della spesa aiuta a mantenere il controllo e a orientarsi verso scelte più equilibrate.

Distraiti con attività salutari

La noia è spesso un fattore scatenante della fame emotiva. Invece di ricorrere al cibo, si può optare per attività che migliorano l’umore e riducono lo stress, come passeggiare, leggere un libro o praticare sport.

Non punirti per gli episodi di fame emotiva

Sentirsi in colpa dopo aver mangiato per motivi emotivi può alimentare un circolo vizioso. È importante accettare l’episodio senza giudicarsi, capire le cause scatenanti e sviluppare strategie per gestire meglio situazioni future.

Praticare mindfulness e respirazione

Il mindful eating aiuta a mangiare con maggiore consapevolezza, prestando attenzione ai segnali di sazietà del corpo. Tecniche di respirazione profonda, come quelle utilizzate nello yoga, possono ridurre lo stress e migliorare il controllo emotivo, diminuendo il desiderio di cibo legato alle emozioni.

Gestire la fame emotiva richiede tempo e pratica, ma adottare strategie consapevoli può migliorare il benessere e il rapporto con il cibo nel lungo termine.

24/06/2024