ESOFAGO DI BARRETT E REFLUSSO

Il reflusso gastroesofageo è un disturbo, spesso sottovalutato, che si manifesta quando una parte del contenuto gastrico risale nell’esofago, andando ad irritare la mucosa esofagea. I sintomi sono il bruciore dietro allo sterno, senso di costrizione toracica, rigurgito acido, dolore addominale e difficoltà a deglutire il cibo; il 15-20% delle persone affette, quando sono passate allo stato cronico della malattia, sono anche soggette alla sindrome dell’esofago di Barrett, che si verifica quando l’organo si riveste autonomamente di una mucosa diversa dal tessuto che ha solitamente, per resistere agli attacchi acidi. Il reflusso, infatti, è considerato la causa principale dell’esofago di Barrett anche se, in alcuni casi, questa patologia risulta asintomatica. Questa contraddizione porta le persone a smettere di sottoporsi ai controlli endoscopici perché vedono addirittura dei miglioramenti nella sintomatologia, ma questo provoca un aumento delle probabilità che si incorra nell’adenocarcinoma (tumore dell’esofago).

24/03/2020