GINSENG: QUALITÀ E CONTROINDICAZIONI

Quando si parla di ginseng si fa riferimento a 11 specie di piante caratterizzate da crescita lenta e radici carnose, anche se le più diffuse e conosciute sono la versione asiatica e americana. Molti sono i benefici che apporta al nostro organismo, ma attenti che non tutti ne possono fare uso.

Innanzitutto si può dire che sia una radice adattogena, in quanto aiuta l’organismo ad adattarsi ai cambiamenti tramite il ripristino dell’omeostasi, ovvero l’equilibrio fisiologico perso a causa di agenti esterni come lo stress. Favorisce la riduzione della glicemia, contrasta l’invecchiamento cerebrale e ha effetto antinfiammatorio e antiossidante.

Importante, però, è il consumo costante del ginseng per ottenere i primi risultati e per prevenire problemi cardiovascolari. A tal proposito, è bene sapere che per chi soffre di ipertensione, problemi di coagulazione del sangue, le donne incinte o in fase di allattamento è controindicato il consumo di questa pianta.

04/06/2021