LA CELLULITE PROTEGGE LA NOSTRA SALUTE, ARRIVA LO STUDIO

L’università Augusta della Georgia ha pubblicato sulla rivista scientifica Diabetes uno studio in cui si è scoperto che la cellulite ha un’azione protettiva per i disturbi legati all’infiammazione. Com’è possibile?

La cellulite non è altro che grasso sottocutaneo che si accumula intorno ai fianchi, glutei e cosce; è più comune tra le donne e la sua presenza diminuisce il rischio di malattie cardiovascolari e neurodegenerative perché agisce come potente antinfiammatorio naturale. Attenzione però che la formazione di cellulite è legata alla presenza degli estrogeni: in menopausa quindi si tende a immagazzinare il grasso intorno agli organi (grasso viscerale), più pericoloso per l’organismo, proprio come avviene negli uomini.

Nello studio (condotto solo su animali) si è infatti notato come ci fosse una forte differenza dei livelli di infiammazione cerebrale tra maschi e femmine e come per queste ultime il valore aumentasse con la rimozione del grasso sottocutaneo. Le parti del cervello più infiammate erano l’ippocampo, importante per l’apprendimento e memoria, e l’ipotalamo, che controlla gli ormoni.

24/01/2023