LA DIETA DELLE NEO-MAMME

Il detto “mangiare per due” durante i primi 6 mesi di allattamento trova un piccolo fondo di verità. In questo periodo, infatti, attraverso la sua alimentazione dev’essere in grado di nutrire sia lei che il bambino e questo comporta introdurre nel proprio corpo 500 calorie in più rispetto alla sua dieta regolare (non vale se già prima si superavano le 2800 calorie).

Le neo-mamme, quindi, devono seguire un preciso piano alimentare che non risulta essere tanto diverso da una normale dieta mediterranea e bilanciata, in grado di soddisfare il fabbisogno di omega 3, DHA, iodio, calcio, ferro, vitamina D, acido folico necessari per l’organismo, senza rinunciare ad alcuni alimenti che potrebbero cambiare il gusto del latte (come per esempio i broccoli e affini) perché è importante che il bambino si abitui ai vari sapori. Nel caso di donne vegetariane o vegane è però necessario ricorntegratori, soprattutrere ad ito per la vitamina B12.

Esistono però alcune bevande che andrebbero evitate per non provocare disturbi al bambino: primo fra tutti l’alcol perché non viene filtrato e arriva direttamente al latte materno (questo sfata il mito di bere birra per facilitare l’allattamento); a seguire, è meglio fare a meno di caffè e tè in quanto “eccitanti” e quindi turbano il sonno del neonato.

23/12/2020