A cura di Mario Parma, medico specializzato in Oftalmologia, convenzionato con Ente Mutuo Regionale
Lavoro tante ore al giorno al VDT e ho sempre mal di testa. Devo farmi prescrivere una TAC alla testa dal medico di base.
La maggior parte delle attività lavorative oggi è svolta con l’ausilio di strumenti elettronici. Dal classico terminale da scrivania, al tablet e al cellulare. Un impegno per gli occhi di grande impatto, che richiede un sistema visivo sicuramente esente da difetti e al massimo dell’efficienza.
La presenza di anomalie come difetti nella motilità oculare o l’assenza di un occhiale adeguato può determinare l’insorgenza di disturbi come l’affaticamento – o astenopia –, il mal di testa, la visione annebbiata e l’arrossamento oculare.
Prima di pensare, però, a situazioni catastrofiche e auto prescriversi costosi esami come TAC o RMN, è opportuno verificare le condizioni visive con una visita dallo specialista Oftalmologo. Questo verificherà l’esigenza di un buon occhiale da vista, che sovente risolverà tutti i problemi. Ed eventualmente, potrà suggerire un controllo radiografico della colonna cervicale per individuare eventuali disturbi da postura errata. Lasciamo la prescrizione d’indagini così sofisticate allo specialista e nei casi di vera necessità.
Alla sera faccio fatica a vedere bene, soprattutto guidando. Devo andare dall’ottico in negozio a fare una visita.
Nel campo della visione esistono due figure ben distinte ma complementari. Il medico specialista in Oftalmologia che si occupa della prevenzione, diagnosi e cura delle patologie oculari, compresa la correzione dei difetti della vista.
E l’ottico optometrista, la cui attività, di tipo commerciale, è quella di preparare e vendere gli occhiali su prescrizione medica e i presidi medici come le lenti a contatto.
Gli occhiali sono diventati oggi estremamente tecnologici e richiedono alta professionalità per conoscere approfonditamente i materiali e le esigenze dell’utente finale, e soddisfare le più svariate necessità. Compreso gli occhiali da sole e le filtrature speciali per le lenti da lavoro.
Riprendendo quindi il quesito proposto è certamente consigliabile eseguire un’accurata visita specialistica e successivamente rivolgersi a un buon Ottico per avere un occhiale su misura e di fattura sartoriale.
Ho gli occhi appiccicati alla mattina e sento della sabbiolina dentro. Faccio dei begli impacchi di acqua borica. Me l’ha detto la mia vicina di casa.
Avvertire agli occhi la sensazione di corpo estraneo, o sabbiolina e la presenza di secrezione sono sintomi di un problema della superficie oculare, come l’occhio secco o la congiuntivite. Situazioni che richiedono la valutazione di un medico specialista per prescrivere la cura più adatta. Sia essa un antibiotico, o un antinfiammatorio o specifici sostituti lacrimali.
L’auto prescrizione di rimedi casalinghi come impacchi o altro (la fantasia supera spesso la realtà), non solo il più delle volte non risolve minimamente il problema, ma, anzi, può creare ulteriori complicazioni. Per esempio, non dimentichiamo che un impacco tiepido e umido favorisce la proliferazione batterica. Così come l’abuso di cortisone in collirio può portare a cataratta e aumento della pressione intraoculare.