POLMONITE: I BAMBINI I SOGGETTI PIÙ DEBOLI

La giornata mondiale contro la polmonite, che si celebra ogni anno il 12 novembre, vuole ricordare la continua lotta contro una malattia che risulta ancora essere la principale causa di decessi infantili.

Un’infezione dell’apparato respiratorio provocata da batteri, virus o funghi che causa difficoltà respiratorie per il pus e liquidi in eccesso presenti negli alveoli polmonari, efficacemente curabile con antibiotici a basso costo e che si può prevenire con un vaccino. Il tasso di mortalità, infatti, risulta essere elevato nei paesi più poveri, dove manca l’assistenza sanitaria di base.

Questo, però, potrebbe cambiare grazie ad una lotta più efficace che, come spiega uno studio della Johns Hopkins University, consiste “semplicemente” in una intensificazione delle terapie contro la polmonite e delle misure di prevenzione. Non solo. Secondo una ricerca dell’Institute for Health Metrics and Evaluation, il 17,5% dei decessi per polmonite tra i bambini sotto i 5 anni è causato dall’inquinamento atmosferico; questo dimostra come sia fondamentale intervenire sulle cause della malattia, tra cui rientrano anche malnutrizione e carenza di vaccini e antibiotici.

23/11/2020