Prevenire l’osteoporosi con calcio, proteine e attività fisica dalla giovane età

Un approccio proattivo per mantenere ossa forti e sane

L’osteoporosi è una malattia che colpisce principalmente le persone anziane, caratterizzata da una riduzione della densità ossea e un aumento del rischio di fratture. Tuttavia, è possibile prevenirla adottando fin dalla giovane età uno stile di vita sano che includa una corretta alimentazione e attività fisica regolare.

Nutrizione: il ruolo del calcio e delle proteine

Una dieta bilanciata è fondamentale per la salute delle ossa. In particolare, è importante garantire un adeguato apporto di calcio e proteine:

  • Calcio: essenziale per la formazione e il mantenimento delle ossa, si trova in latte e derivati, frutta secca e acque minerali. Se l’apporto alimentare è insufficiente, può essere necessario ricorrere a integratori.
  • Proteine: fondamentali per la salute muscolare e ossea, le proteine si trovano in carne, pesce, legumi e latticini.

Attività fisica: un alleato indispensabile

L’attività fisica regolare contribuisce significativamente alla prevenzione dell’osteoporosi, in quanto:

  • aumenta la forza muscolare, migliorando il sostegno alle ossa e riduce il rischio di fratture
  • migliora l’equilibrio e i riflessi, riducendo il rischio di cadute
  • attiva la vitamina D: l’esposizione al sole durante l’attività fisica all’aperto favorisce la produzione di vitamina D, fondamentale per l’assorbimento del calcio.

La prevenzione delle cadute negli anziani

Con l’avanzare dell’età, diverse patologie possono limitare l’attività fisica, aumentando il rischio di cadute e fratture. Alcune misure preventive includono:

  • Rimozione di ostacoli: eliminare tappeti, tavolini e mobili bassi.
  • Illuminazione adeguata: utilizzare lucine notturne per illuminare il percorso dalla stanza al bagno.
  • Tecnologie assistive: sensori intelligenti e device per la sicurezza domestica.

Se l’osteoporosi viene diagnosticata, è essenziale adottare una terapia adeguata per prevenire ulteriori perdite di massa ossea, integrando con alimenti ricchi di calcio e, se necessario, con supplementi di vitamina D, e con farmaci specifici che inibiscano il riassorbimento osseo o stimolino la produzione di nuovo tessuto osseo.

Anche un programma di esercizi personalizzato (camminare e fare le scale, ginnastica a corpo libero, e ballare), adatto all’età e alle condizioni di salute del paziente, è cruciale per gestire l’osteoporosi.

Queste attività non solo migliorano la salute delle ossa, ma contribuiscono anche a mantenere la mobilità e l’indipendenza degli anziani.

21/06/2024