TUTTO CIÒ CHE BISOGNA SAPERE SULLA TACHICARDIA

Dal greco “cuore veloce”, la tachicardia è un disturbo che fa parte del gruppo delle aritmie e si verifica quando la frequenza cardiaca a riposo supera i 100 battiti al minuto. L’importante, infatti, è non confondersi con il naturale aumento dei battiti che si riscontra quando si sta compiendo uno sforzo fisico oppure quando si provano emozioni forti o ancora nel corso della gestazione.

Esistono diversi tipi di tachicardia: quella sinusale, che genera un graduale incremento della frequenza dei battiti, e quella parossistica, che compare e svanisce in modo repentino, variando la propria durata da una decina di minuti a oltre dieci ore. In base alla parte del cuore coinvolta, inoltre, si parla di tachicardia ventricolare e atriale.

Il battito accelerato, però, potrebbe nascondere altre malattie cardiache, come la sindrome di Brugada, provocata da una disfunzione delle proteine che regolano l’attività elettrica cardiaca, e la sindrome di Wolff-Parkinson-White, una condizione nella quale i segnali elettrici passano dagli atri ai ventricoli attraverso vie accessorie, bypassando il nodo atrio-ventricolare.

24/02/2021