Vaccinarsi contro l’influenza: meno rischi per i più vulnerabili

Una difesa efficace per anziani e pazienti fragili

Con l’arrivo dell’autunno e l’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale a ottobre, si rinnova l’invito per i pazienti più fragili a vaccinarsi, un atto di prevenzione che, secondo numerosi studi scientifici, può ridurre sensibilmente il rischio di complicanze e di ricoveri ospedalieri legati all’influenza stagionale.

I pazienti fragili, come gli anziani, le persone affette da patologie croniche (ad esempio, malattie respiratorie, cardiopatie, diabete) e coloro che hanno un sistema immunitario compromesso, sono particolarmente vulnerabili all’influenza. Per questa ragione, l’influenza potrebbe provocare complicazioni serie, come polmoniti o scompensi delle condizioni preesistenti, che aumentano il rischio di ricoveri ospedalieri e anche di mortalità.

Il vaccino antinfluenzale agisce come una misura preventiva efficace, che riduce significativamente l’incidenza dell’influenza tra i pazienti fragili e, di conseguenza, il numero di ospedalizzazioni.

Profilassi consigliata per i pazienti fragili

La profilassi per i pazienti fragili non si limita alla sola vaccinazione antinfluenzale. Il Ministero della Salute e le autorità sanitarie raccomandano anche altre misure preventive, come:

  • evitare il contatto con persone malate
  • igiene delle mani
  • indossare mascherine in situazioni a rischio, come in ambienti chiusi o molto affollati
  • restare a casa se si hanno sintomi influenzali

Gli operatori sanitari sono chiamati a sensibilizzare i pazienti su queste misure, per migliorare l’efficacia della prevenzione.

Vaccino gratuito: chi ne ha diritto?

Il vaccino antinfluenzale è offerto gratuitamente in molte regioni italiane ai gruppi considerati ad alto rischio, tra cui:

  • anziani sopra i 65 anni
  • persone con patologie croniche (come asma, BPCO, diabete, malattie cardiovascolari)
  • donne in gravidanza
  • operatori sanitari
  • persone residenti in strutture socio-sanitarie

Vaccinarsi contro l’influenza non solo contribuisce alla protezione personale, ma riduce anche il rischio di sovraccarico delle strutture sanitarie durante i mesi invernali. Grazie al vaccino, i pazienti fragili possono ridurre notevolmente le probabilità di complicanze e di ospedalizzazioni, proteggendo la propria salute e sostenendo il sistema sanitario.

07/11/2024